Inizio questo post con un breve periodo di un commento lasciato da Imperf nel mio blog, pochi giorni fa. Ha saputo vedere oltre i "fatti" proponendo una magnifica riflessione:
"Non sono comunista e, per questo, non posso essere etichettato fascista. Mi offende la cosa perchè non sono nè l'uno nè l'altro, ho la mia testa, il mio modo di ragionare e seguo i miei pensieri senza paraocchi. Forse è questo che qualcuno voleva, qualcuno che ha interesse a dividere il Paese, perchè è ciò che sto' notando: siamo troppo divisi. E chi ci rimette da questa divisione netta se non noi tutti? Col dialogo si è sempre costruito, con le guerre sempre distrutto."