Si prova una discreta soddisfazione nell'essere puntualmente criticati quando si esprimono certe opinioni e poi, regolarmente, accadono "fatti" a dimostrare che avevi "visto lungo". E' un piacere effimero, lo so! Alla fine, avrei preferito avere torto e non vivere la situazione di sfascio totale che ci sta travolgendo individualmente. Rimane, tuttavia, quella "soddisfazione" che ti fa sentire diverso da chi si ostina a non voler vedere, sentire ma, soprattutto, capire. E' la differenza che passa tra la consapevolezza ed il buio che avvolge la mente.
Quante volte ho espresso critiche nei confronti di quel ministrello che voleva riformare la pubblica amministrazione a suon di insulti e decreti? Soprattutto insulti, descrivendo al contempo una futuristica amministrazione che, grazie alla sua cura, avrebbe ottenuto mirabolanti successi. Quante volte ho avvertito? Attenti il ministrello è il peggiore tra i dipendenti pubblici perché oltre che fannullone di storica memoria, racconta enormi balle al solo scopo di nascondere incapacità e fallimenti.
Rimanevo inascoltato ma, soprattutto, ero colui che "difendeva" la categoria cui appartiene. Il ministrello, invece, ha sempre usato quei "toni" che piacciono tanto all'italiota depresso: le volgarità e la violenza verbali! Slogan, fumo negli occhi, minacce e mirabolanti promesse che nulla hanno a che vedere con la ragione, la logica, il semplice buon senso, espressi soprattutto da coloro che sono chiamati a governare un Paese.
Ora li voglio proprio vedere i nostri critici, quei lavoratori del "privato" che tanto odiano i nostri "abnormi diritti" e non si sono resi conto di aver favorito lo smantellamento dei "diritti" di tutti, anche i loro! Gioirono quando, sempre il ministrello, annunciò l'avvio della "certificazione telematica" dei giorni di malattia per i dipendenti pubblici: per quei lavativi sarebbe finita la pacchia! Ora tocca anche a loro e si renderanno finalmente conto di che cosa si tratta! Non anticipo nulla, non voglio rovinare la "sorpresa"!! E' altro su cui sto provando soddisfazione, oggi!
Aveva appena preso possesso della sua poltrona, il ministrello, che tra squilli di tromba e fanfare annunciò che avrebbe eliminato gli "sprechi" delle pubbliche amministrazioni e, come primo atto, promise che avrebbe ridotto drasticamente le "auto di servizio". Si, uno di quei tanti odiosi privilegi riservati alla "casta dirigenziale" che assieme a quella "politica" di questo Paese, ci svuotano le tasche! All'epoca dissi: attenti, è un bluff! Ricevetti parecchie critiche!!
Sono passati quasi tre anni. Alcuni giorni fa, una collega della direzione mi ha chiamato al telefono per chiedere quante "auto di servizio" erano assegnate alla nostra sezione. Dopo averle risposto, incuriosito le ho chiesto il motivo della domanda. Per farla breve, in previsione dei "tagli" previsti alle pubbliche amministrazioni dall'attuale manovra economica, era giunta una circolare del ministrello che "ordinava": provvedete!! Ci sarebbe stata una riunione di "vertice" l'indomani e, poi, ci avrebbero fatto sapere!
Sto ancora aspettando e le "auto", nel frattempo, vanno e vengono come nulla fosse, scarrozzando "i dirigenti"! A proposito, tutte di cilindrata superiore a 1600 cc. Però, già da tempo hanno "tagliato" i miei straordinari, i benefit arretrati di qualche anno non si vedono e quelli futuri non ci saranno, dovrei pranzare con la stessa cifra con cui alla Camera mangiano pesce e filetto tutti i giorni ed io, invece, a malapena rimedio un primo piatto in una tavola calda, hanno chiuso tutti i contratti di consulenza nei quali era impiegato personale "precario" e, ciliegina sulla torta, il mio stipendio è stato "congelato" fino al 2014!! Bella mossa per "risparmiare"!
Ci scommetto: ci saranno altri tagli ma non sui privilegi della casta dirigenziale! Ridurranno gli "acquisti" come la carta per fotocopie, per stampanti, di materiale informatico, per manutenzione, per la sicurezza, ridurranno ulteriormente il monte ore mensile degli straordinari (oggi è 9 ore per un ottavo livello, un funzionario, da ridere!!!)... ma quelle auto e quelle cilindrate continueranno a girare come sempre! Mi riprometto di aggiornare sugli sviluppi!
Di sicuro chi ci rimetterà saranno i soliti fessi e, in termini di qualità del servizio erogato, il famoso "utente", quello che il ministrello voleva tutelare. Sono passati quasi tre anni da quando il ministrello annunciò una "rilevazione" a tappeto per sapere quante auto di servizio c'erano in giro! Era un bluff, come quello attuale!
Che soddisfazioni ti può riservare la vita!!!